Non pensavo che lo avrei mai detto, ma l’estate è finalmente
finita. Ora sono in trepidante attesa che anche settembre si levi ufficialmente
dalle palle e poi potrò considerarmi a metà strada del mio processo di recupero
mentale.
Non scrivo su questo blog da mesi, troppi mesi, e questo è
molto male. Ma – ecco l’elenco delle scuse – sono stata sotto esame (e certo! Perché
solo io ho gli esami!). Ho avuto esami parecchio difficili e esami che invece
mi sono piaciuti così tanto che ho deciso di farli due volte. La cosa
importante, comunque, è che cinque giorni fa questi esami siano finiti. Cioè,
finiti fino a gennaio. Ora sono libera: quelle ore in cui non vado a lezione,
non vado al lavoro, non vado in palestra… Tendenzialmente dormo o mangio, ma in
fondo credo sia proprio questa la libertà. Ah, forse dovrei fare finta di avere
una vita sociale, ma ho smesso di dire le bugie tanti anni fa.
Il mio grande (e attesissimo, giusto?) ritorno alla
scrittura su Red Goon voglio dedicarlo a un argomento serio: niente battute né sarcasmo
questa volta. Voglio parlarvi di quando finisce un amore, un amore di quelli
grossi, profondi. Quelle boiate da amore grande – grande amore come canta quel
fricchettone di Jovanotti. Un amore di quelli in cui hai messo l’anima, un
amore di quelli che quando giunge al termine, l’anima indietro non te la ridà.
Ecco, insomma, vorrei stilare insieme a voi cinque passi per
lasciarsi nel modo giusto.